Priority Potions

>>Link al gioco<<

Finalmente lo sviluppo di Priority Potions si è concluso (almeno per ora) e sarà presto disponibile sul Play Store.

Priority Potions è un gioco per imparare l’ordine delle operazioni, per gli alunni delle elementari e delle medie (anche se probabilmente pure alcuni adulti avrebbero bisogno di un piccolo ripasso…).

Il gioco consiste nel preparare una pozione mescolando gli ingredienti nell’ordine giusto. Ossia calcolare un’espressione eseguendo i calcoli nell’ordine corretto. Ad ogni numero viene infatti associata una pozione di colore diverso.

Seguendo le nostre linee guida abbiamo deciso di non imporre nessun calcolo, lasciando il loro svolgimento al gioco e chiedendo al giocatore di concentrarsi unicamente sull’ordine corretto in cui svolgere le operazioni. Basterà infatti cliccare su un’operazione per svolgerla.

Cliccando su un’operazione, questa viene svolta con un’animazione che evidenzia quali termini sono coinvolti

Vi sembra troppo semplice? Allora potete provare la modalità difficile, in cui se aspettate troppo tempo le pozioni si “sdoppiano” aumentando il numero di operazioni necessarie!

In modalità difficile nuove pozioni si generano automaticamente, lasciando però il risultato finale invariato

Sarà sempre possibile consultare i vari passaggi della risoluzione nel quaderno, dove i calcoli effettuati saranno evidenziati, in modo da insegnare all’alunno la redazione corretta.

Lo scopo è infatti anche quello di illustrare la meccanica corretta nella risoluzione di un’espressione. Infatti ad ogni passaggio solo i termini coinvolti vengono modificati, mentre il resto rimane invariato. Il segno di uguaglianza deve però fare riferimento alla totalità dell’espressione e non solo ai termini coinvolti nel singolo passaggio. Anche se l’ordine parentesi-prodotti/quozienti-somma/differenze viene facilmente memorizzato dagli alunni, il principio secondo il quale bisogna lavorare solo su una parte dell’espressione alla volta, risulta molto più ostico.

La metafora delle pozioni permette invece di illustrare visivamente questo concetto, semplificandone la comprensione.

Inoltre, con i calcoli svolti automaticamente dal gioco, l’alunno può concentrarsi unicamente sull’ordine delle operazioni, in modo che le eventuali difficoltà di calcolo non compromettano l’apprendimento.

Esiste però un altro vantaggio non meno interessante in questo gioco: esso permette agli alunni di sperimentare soluzioni diverse. Infatti nonostante esistano delle regole di calcolo, viene comunque lasciata una certa libertà. Se per esempio desiderate calcolare:

2 + 3 + 5 × 2 × 3 = ?

Avete varie possibilità. Applicando rigidamente le regole di calcolo (prima i prodotti e poi le somme, in ordine da sinistra verso destra) si ottiene:

1) 2 + 3 + 5 × 2 × 3 = 2 + 3 + 10 × 3 = 2 + 3 + 30 = 5 + 30 = 35

Ma varie alternative sono possibili, ugualmente corrette e talvolta preferibili se permettono di semplificare i calcoli:

2) 2 + 3 + 5 × 2 × 3 = 2 + 3 + 5 × 6 = 2 + 3 + 30 = 2 + 33 = 35

3) 2 + 3 + 5 × 2 × 3 = 5 + 5 × 2 × 3 = 5 + 10 × 3 = 5 + 30 = 35

4) etc.

In classe risulta difficile spiegare quali variazioni siano corrette e quali no. Il risultato finale è che l’alunno finisce per avere un atteggiamento “dogmatico“, in cui segue delle regole senza però comprenderle pienamente e senza sapere cosa abbia il diritto di fare e cosa no.

In Priority Potions l’alunno ha invece la possibilità di sperimentare tutte le alternative. Se nella modalità facile le alternative sbagliate vengono subito bloccate, nella modalità normale si lascia pienamente la possibilità di sperimentare tutte le soluzioni che si vogliono. In caso di errore però il risultato/pozione finale sarà sbagliato e lo studente dovrà allora tornare indietro e intraprendere un processo di caccia all’errore, aiutato dal gioco che suggerirà in quale passaggio si potrebbe nascondere l’errore.

D’altronde è questo lo spirito dei giochi Clever Chickens: cercare di non fornire direttamente la risposta giusta, ma di limitarsi ad aiutare il giocatore a trovarla da solo. In questo modo l’alunno segue un processo di apprendimento più autonomo, grazie al quale le conoscenze vengono consolidate meglio.

Si lascia la possibilità di sperimentare, evidenziando gli sbagli ma senza dare la risposta (che tra l’altro ricordiamo che non è unica). Il contrario di ciò che accade su altri giochi educativi, che spesso mascherano in realtà (seppur con una grafica e delle animazioni sicuramente superiori alle nostre) dei semplici test a scelta multipla.

Priority Potions è disponibile in italiano, francese e inglese. Se volete aiutarci ad aggiungere traduzioni in altre lingue, o a segnalarci un errore, non esitate a farlo nei commenti!

Le espressioni utilizzate in Priority Potions sono generate automaticamente dal gioco, tenendo in conto vari fattori. Per esempio si cerca di mantenere un equilibrio tra i diversi tipi di operazioni, il numero di parentesi, la lunghezza dell’espressione, la ripetitività etc. in modo che (a meno di errori o casi molto particolari) tutti i passaggi coinvolgano unicamente degli interi positivi.

Sarà quindi estremamente improbabile ritrovare due volte la stessa epressione, le espressioni proposte saranno sempre originali e volendo potete perfino usare Priority Potions come un generatore di esercizi!

Potete giocare a Priority Potions a questo link o installarlo sul vostro telefono Android dal Play Store.